La cultura nell’odierna realtà umana – Presentazione

Corso 2012

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Corso Interdisciplinare di Studi su

 

“La cultura nell’odierna realtà umana”

 

13 ottobre 2012

 

Relatore: [popover position=”top” type=”none” url=”#staiqui” title=”Posizione:” body=”Sindaco di Cremona”]Prof. Oreste Perri[/popover]

 

Presentazione

[/alert][/col][col size=”1/3″][popover position=”top” url=”https://www.centrostudicremona.org/corso/interdisciplinare/la-cultura-nellodierna-realta-umana/” type=”danger” size=”large” title=”Corso 2012:
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Sul Sole 24 Ore Domenica del 19 febbraio 2012 è stato pubblicato il manifesto in cinque punti Per una Costituente della cultura. Al primo punto del documento viene ricordato che cultura e ricerca sono capisaldi della nostra Carta fondamentale: l’articolo 9 della Costituzione “promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Sono temi intrecciati tra loro. Niente cultura, niente sviluppo. Cultura significa educazione, ricerca, conoscenza.

Ho citato questa importante iniziativa, attorno alla quale si è sviluppato un ampio dibattito, perché rivolta alla cultura in senso lato, intesa come complesso di conoscenze, riflessioni, idee, progetti destinati non solo alla conservazione del nostro grande patrimonio, ma anche allo sviluppo del Paese che si trova ad affrontare una delle fasi più drammatiche della sua storia.

Personalmente ritengo che in questo momento che tutti stiamo vivendo con profonda angoscia e paura il nostro faro possa essere l’immediato dopoguerra quando, per citare una frase di De Gasperi, abbiamo lavoro e cultura e da qui possiamo ripartire.

Durante la stagione del boom economico innovazione, industria, imprese illuminate, riformismo cattolico e cultura laica, tutti hanno concorso a fare ripartire il paese.

La cultura, così intesa, può essere un motore dello sviluppo, studiando soluzioni concrete con relazioni tecniche, ponendosi in un’ottica non solo italiana, ma europea. Un Paese ricco come l’Italia ha il diritto e l’opportunità di mirare ad uno sviluppo basato sulla produzione e lo sfruttamento delle idee. Come è dalle idee che viene il meglio del Made in Italy, in tutte le sue forme ed espressioni.

Concludo questo mio breve intervento rendendo merito al professore Luigi Masserini che, ancora una volta, è riuscito a realizzare, con fatica ma con la grande passione che lo distingue, un appuntamento di alto livello, cogliendo come sempre un argomento di grande attualità sul quale sono chiamati ad intervenire illustri relatori.

Il Comune di Cremona, che ha sempre sostenuto questo sforzo, ha rinnovato e rinnova il suo impegno riconoscendo la serietà dell’iniziativa sul fronte dell’arricchimento conoscitivo che essa offre.

Luigi Masserini

Di admin

Direttore del Centro di Studi Aziendali e Amministrativi - Cremona